L’omeopatia è un valido supporto per l’organismo durante il cambio di stagione: l’arrivo dei primi caldi, infatti, può causare un certo affaticamento all’organismo. L’estate porta con sé più ore di luce e temperature in aumento, ma anche difficoltà a dormire e la tendenza comune a sentirsi stanchi o affaticati.
Per ritrovare l’energia, l’alimentazione e l’attività sportiva sono fondamentali, ma un valido aiuto può arrivare anche dalle cure dolci e dai rimedi omeopatici.
Omeopatia: i rimedi se si dorme male
Il ritorno dell’ora legale influenza il ciclo del sonno. In primavera e in estate, dunque, si possono alterare i ritmi sonno-veglia e questo può determinare difficoltà ad addormentarsi, risvegli notturni e sensazione di stanchezza già alla ripresa delle prime attività quotidiane.
Coffea cruda 30 CH è un rimedio omeopatico indicato per chi fatica ad addormentarsi per l’agitazione fisica o quando il sonno è interrotto più volte da uno stato di iperattività mentale. In tal caso può essere utile assumere 3 granuli prima di andare a letto.
Chi è insonne per una sorta di agitazione può assumere Datif PC, 2 compresse, 3 volte al giorno. Inoltre, anche le tinture madri di Valeriana, Biancospino e Passiflora- da sole o in associazione- possono contribuire a rilassare i muscoli, stabilizzare il battito cardiaco.
I rimedi dolci contro la stanchezza da cambio di stagione
L’omeopatia è un valido supporto anche in presenza di stanchezza stagionale. China rubra 30 CH, ad esempio, aumenta la vitalità contrastando indifferenza, ipersensibilità e irritabilità. Sepia officinalis 30 CH, invece, è indicato quando l’apatia e la debolezza si accompagnano a una condizione di abbattimento con desiderio di solitudine. Ne vanno assunti 3 granuli, 3 volte al giorno.
Assumere al mattino per alcune settimane una fiala di oligoelementi Rame Oro Argento associata alla tintura madre di Eleuterococco, invece, dona una sferzata di energia e aiuta ad affrontare al meglio le scadenze quotidiane.
