Gli ortaggi da radice sono piante nelle quali la radice è la parte edibile. Questi vegetali sono particolarmente ricchi di sostanze nutritive utili all’organismo, come ad esempio vitamine, antiossidanti e sali minerali.
Molto presenti nelle tavole degli italiani, tali ortaggi possono essere coltivati anche nei mesi più rigidi e per questo si prestano ad essere consumati freschi praticamente tutto l’anno.
Ortaggi da radice: carota, ravanello e rape
L’elenco di ortaggi da radice è molto vasto e tra i più comuni e diffusi nel nostro Paese troviamo la carota. Vegetale ricco di magnesio, calcio, rame, zinco e provitamina A è una preziosa fonte di betacarotene.
Via libera al ravanello, ortaggio rinomato per le sue proprietà sgonfianti. Ricco d’acqua, stimola la diuresi e contribuisce a drenare le tossine e i liquidi in eccesso.
E una menzione speciale spetta anche alle rape, radici diuretiche, depurative ed emollienti. Particolarmente indicate se si soffre di cistite, gotta e problemi legati al tratto urinario.
Barbabietola e sedano rapa
Tra gli ortaggi da radice troviamo la barbabietola, un tubero ricco di antiossidanti e di flavonoidi, ideale per proteggere l’organismo dall’azione dei radicali liberi e dall’invecchiamento cellulare.
Senza dimenticare il sedano rapa, vegetale rinomato per le proprietà diuretiche e disinfettanti, ricco d’acqua, sali minerali, potassio, manganese e ferro.
Cipolle e Topinambur
Nella lista figurano anche le cipolle, ortaggi che apportano oligoelementi e vitamine. Apprezzate per la versatilità in cucina, sono una sorta di antibiotico naturale, alimenti espettoranti e diuretici.
Infine, possiamo citare i topinambur (noti anche come rapa tedesca o carciofo di Gerusalemme), ovvero tuberi ipocalorici, privi di glutine e ricchi di sostanze nutritive. Essi apportano vitamina A, C ed E, carotenoidi, flavonoidi e fibre, ma di contro contengono anche inulina che- assunta in grandi quantità- può causare problematiche a livello intestinale, mal di pancia e diarrea.
