Il mal di gola è un disturbo molto nei frequente nei mesi più rigidi. Curarlo con i rimedi naturali è possibile: timo e salvia, infatti, sono due piante dalle innumerevoli proprietà benefiche.
Per far fronte ai malanni di stagione è fondamentale l’idratazione, ma anche la natura può rivelarsi preziosa in tal senso.
Sintomi influenzali: come contrastarli
Quando si avvertono i primi sintomi influenzali– come mal di gola, tosse o raffreddore- è importante assumere una buona dose di liquidi. Il consiglio, dunque, è quello di bere molto e spesso nell’arco dell’intera giornata.
Altrettanto preziosa è una corretta alimentazione: meglio evitare, dunque, cibi troppo salati o acidi. Via libera, invece, a frutta, verdura, zuppe e minestre e alimenti dalla consistenza semi liquida e morbida, che non rischiano di peggiorare i fastidi durante la deglutizione.
No all’aria secca, che rischia di peggiorare il mal di gola: gli ambienti della casa, soprattutto la camera da letto, devono essere umidificati.
Timo e salvia: un aiuto dalla natura
Un prezioso aiuto arriva dalla natura: timo e salvia, infatti, vantano innumerevoli proprietà aromatiche e sono particolarmente utili anche per insaporire le proprie ricette.
Entrando nel dettaglio, il timo è una pianta dall’aroma deciso e dalla profumazione fresca. Parliamo di un vero toccasana in caso di mal di gola, che svolge un’azione antisettica, espettorante e fluidificante. Il consiglio, dunque, è quello di bere una tazza di infuso due o tre volte il giorno, utilizzando contestualmente anche per fare i gargarismi.
Ottima, infine, anche la salvia: questa pianta, infatti, è antinfiammatoria, antibatterica ed espettorante. Anche tale infuso, dunque, può essere bevuto e utilizzato per fare dei gargarismi dopo i pasti.
