L’insonnia è un disturbo molto fastidioso, per fortuna esistono validi rimedi naturali particolarmente utili per contrastarla. Alcuni esempi? Prima di coricarsi, bere una tisana di passiflora, valeriana, camomilla o lavanda oppure assumere prodotti a base di melatonina.
Secondo gli ultimi dati diffusi dalla piattaforma di benessere eFarma by Atida, l’81% di chi fa uso di questi principi attivi naturali per migliorare la qualità del sonno è rappresentato dalle donne.
Insonnia: un disturbo principalmente femminile
Entrando nel dettaglio, la ricerca mostra che il sonno degli italiani è sempre più disturbato. Nel 2020 si è verificato un aumento (del 300%) del consumo di prodotti anti-insonnia e nel 2021 la crescita ha subito un ulteriore incremento del 41%.
La mancanza di un riposo davvero ristoratore è legata prevalentemente a stress, ansia, sbalzi di umore, anche se fra le cause non mancano alcune cattive abitudini, come l’uso di dispositivi elettronici anche a letto o la presenza nella camera di spie luminose e luci esterne.
I rimedi naturali
Gli esperti della piattaforma hanno divulgato alcuni consigli per migliorare la qualità del sonno e contrastare l’insonnia.
Se si vuole addormentarsi con facilità, è bene evitare piatti difficilmente digeribili e bevande contenenti caffeina, come tè e caffè: sì invece a una cena leggera. Inoltre, anche utilizzare smartphone, tablet e altri dispositivi prima di andare a dormire non facilita il buon sonno. L’esposizione alla luce blu prodotta da questi schermi, infatti, impedisce la produzione di melatonina, ormone che induce sonnolenza.
Di contro, l’esercizio fisico è utile nelle ore serali, purché si concluda almeno mezz’ora prima di andare a letto. È preferibile scegliere un’attività motoria di intensità blanda o moderata, come lo yoga, per favorire l’allungamento muscolare.
