In inverno alcune persone tollerano con difficoltà le basse temperature e hanno l’esigenza di accumulare calore e riscaldare il corpo sia dall’esterno sia dall’interno. In genere il problema è più diffuso fra le donne che, per una questione fisiologica, tendono a soffrire maggiormente il freddo.
Un abbigliamento adeguato è sicuramente importante, ma anche molti rimedi naturali possono essere un prezioso toccasana per l’organismo.
Le cause del freddo
A parte la personale percezione della temperatura possono esserci diverse cause che determinano una maggiore sensibilità alle basse temperature, ad esempio:
- Problemi di circolazione: avere spesso mani e piedi gelati può provenire da alterazioni del microcircolo sanguigno periferico, provocando il cosiddetto fenomeno di Raynaud;
- Disfunzioni della tiroide e ormonali: avere sempre freddo può essere il primo segnale di ipotiroidismo, in quanto gli ormoni prodotti dalla tiroide regolano il metabolismo e la termogenesi, ovvero la produzione di calore corporeo;
- Carenza di vitamine: sentire molto freddo può essere una conseguenza della mancanza di alcune vitamine necessarie per il nostro benessere; in particolare, i problemi possono essere causati dalla mancanza di ferro o vitamina b12, in quanto la prima trasporta l’ossigeno al sangue, mentre la seconda stimola il metabolismo;
- Stile di vita poco sano: condurre una vita sedentaria, saltare i pasti, dormire poco o essere stressati può portare il nostro organismo a percepire più freddo del normale;
- Disidratazione: bere poca acqua limita la funzione dei muscoli, che devono proteggerci dalle basse temperature, cosa che non sono in grado di fare se non ricevono la quantità di sangue necessaria utile per riscaldarci.
Come scaldarsi in inverno: i rimedi naturali
Il regolare consumo di cibi che aumentano il calore corporeo può aiutare a mantenere alta l’energia delle persone freddolose che, diversamente, potrebbero incorrere in stati di malessere generale, forte stanchezza ed estremità gelate.
Fra le spezie vanno predilette quelle tipicamente invernali come la cannella e il garofano, abbondantemente usate per produrre dolci e tisane. Via libera anche a timo, peperoncino, pepe, zenzero, maggiorana e cumino.
Inoltre, è estremamente importante curare anche l’abbigliamento: la lana e la seta, ad esempio, sono materiali termoregolatori e fortemente assorbenti, quindi particolarmente adatti a chi tende a sudare spesso. Senza dimenticare che queste due fibre permettono un’ottima traspirazione e mantengono costante la temperatura corporea. Ben vengano, dunque, le magliette (sia a manica corta che lunga) in lana merino e in seta, considerata la “regina delle fibre”, anallergica e antibatterica.
