Ginseng: i benefici

Ginseng: i benefici

Il Ginseng (Panax ginseng) è una radice dalle rinomate proprietà energizzanti. Il suo nome è legato alla tradizione: nella cultura popolare, infatti, è considerato la radice della vita perché ha un aspetto che ricorda tanti uomini uniti insieme, che si diramano da un unico punto (considerato, appunto, l’origine della vita).

In Cina viene impiegato da oltre 2000 anni come tonico naturale, energizzante, come rimedio afrodisiaco ed elisir di lunga vita.

Ginseng: caratteristiche e proprietà

La pianta cresce e si sviluppa nell’area compresa tra la Corea del Nord e il Nord Est della Cina. A scopo benefico e terapeutico viene utilizzata solamente la radice, che deve essere vecchia di almeno 5 o 6 anni.

Il ginseng si può acquistare principalmente sotto forma di polverina, da sciogliere. Le potenzialità sono molteplici: questo rimedio naturale, infatti, è ideale per stimolare l’intelletto e potenziare l’apparato muscolare.

La radice è consigliata per curare svariati disturbi del sistema immunitario e dell’appetito. Inoltre, il ginseng è comunemente utilizzato per affrontare situazioni di particolare stress come stanchezza, caldo, freddo, sforzi ed attività fisica prolungata.

Possibili utilizzi

Parliamo di un vero toccasana contro i disturbi di stagione, l’affaticamento, le malattie causate dall’indebolimento dell’organismo e i repentini cambi di temperatura o clima. Inoltre, contribuisce ad affrontare momenti critici e novità.

Non a caso, il ginseng può essere somministrato anche agli studenti che devono superare prove importanti e agli agonisti sportivi. Sebbene tale pianta di fatto non sia una sostanza dopante, è bene ricordare che un suo consumo eccessivo talvolta può causare effetti collaterali (come ad esempio l’insonnia) e disturbi all’apparato nervoso.

 

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