Fluidificare il sangue con l’alimentazione sana è possibile: attraverso uno stile di vita equilibrato e un regime alimentare adeguato, infatti, si può svolgere un’azione rilevante soprattutto in termini di prevenzione.
Fluidificare il sangue: mele, pomodoro e peperoncino
Le mele sono una preziosa fonte di rutina, una sostanza che interviene naturalmente sugli enzimi che vengono rilasciati nel nostro organismo quando il sangue si coagula all’interno dei vasi sanguigni. Consumando abitualmente questi alimenti, dunque, si può impedire un accumulo di piastrine e che venga prodotta la fibrina, la proteina coinvolta nella coagulazione.
Anche i semi di pomodoro migliorano la fluidità ematica: secondo uno studio condotto da un team di ricercatori del Rowett Institute di Aberdeen, infatti, il sangue trattato con estratti di tali semi si fluidifica rapidamente e i risultati possono durare fino a 18 ore.
Una menzione speciale spetta anche al peperoncino: grazie alla capsaicina, infatti, questo alimento agisce soprattutto a vantaggio della circolazione periferica.
Spinaci, olio e noci
Gli spinaci sono ricchi di vitamina K, una sostanza che interviene nella regolazione del processo di coagulazione del sangue, facendo funzionare bene questo meccanismo. Tuttavia, per essere assimilata al meglio, tale vitamina deve essere assunta insieme all’olio extravergine di oliva.
Via libera anche alle noci: questa tipologia di frutta secca, infatti, aiuta a prevenire ictus e infarto e tiene sotto controllo il livello dei grassi. Senza dimenticare che anche l’aglio è un vero toccasana per l’organismo: apporta ajoene e adenosina e favorisce l’aggregazione delle piastrine.
