I geloni alle mani e ai piedi sono delle reazioni cutanee che si manifestano a seguito di un rapido passaggio dal freddo al caldo. In tal caso, infatti, si provocano un vero e proprio danno termico ai capillari e una risposta infiammatoria che comporta gonfiore, prurito e vesciche nella parte del corpo interessata.
Questo disturbo può essere idiopatico o associato a malattie della circolazione o del tessuto connettivo. Per questo motivo, se i sintomi non regrediscono nel giro di qualche giorno, è sempre opportuno consultare un medico onde evitare possibili complicazioni, come infezioni o ulcere cutanee.
Geloni: cause
Quando si effettua un rapido passaggio dal freddo al caldo, la dilatazione dei capillari tende ad essere più veloce rispetto a quella che interessa i grandi vasi sanguigni. Questo può causare la fuoriuscita di componenti ematiche nei tessuti e la comparsa di un’infiammazione cutanea.
Tra i principali fattori di rischio figurano una tendenza familiare, ma anche eccessiva magrezza o un’esposizione prolungata della pelle al freddo. Inoltre, è bene sottolineare che i geloni tendono a manifestarsi più frequentemente negli individui che fumano, nelle donne e nelle persone affette da malattie vascolari o del tessuto connettivo.
Rimedi naturali
Per ridurre la sintomatologia vengono in aiuto i rimedi naturali: via libera, dunque, agli impacchi con arnica, ortica e lavanda, erbe ricche di resine e oli con azione decongestionante. In alternativa, si può utilizzare anche il pepe di Cayenna in polvere, che può essere applicato direttamente sulla zona interessata (a patto che la pelle non sia ferita).
Ma non è tutto: il rafano e la rapa, infatti, sono dei veri toccasana per la salute. Al pari del succo di limone, dell’amido delle patate e di alcuni oli a base di erbe, come menta, rosmarino o eucalipto.
Infine, una menzione speciale spetta alla cipolla e alla tisana a base di rosa canina o di equiseto. Quest’ultima, in modo particolare, può essere assunta con regolarità per stimolare i tessuti danneggiati.
