Le cisti sebacee sono dei rigonfiamenti sotto pelle causati dell’ostruzione di una ghiandola sebacea. Spesso antiestetiche e di dimensioni variabili, di fatto sono protuberanze tendenzialmente poco rischiose per la salute.
Questi inestetismi compaiono principalmente su ascelle, dorso, inguine, aree genitali e sulle gambe. Non sono dolorose, ma in alcuni casi possono infiammarsi, scoppiare o infettarsi.
Cisti sebacee: cosa fare
Per prima cosa è importante conoscere ed indagare con il proprio medico la natura della cisti sebacea. Appurata l’origine del disturbo, lo specialista potrà valutare la possibilità di asportarla (solo) in caso di reale necessità.
Queste cisti all’apparenza possono sembrare simili a dei brufoli, ma è importante evitare di schiacciarle onde evitare infezioni. Nei casi di minor entità, ad esempio, è possibile ricorrere a dei rimedi naturali.
Rimedi naturali per lenire il disturbo
Un primo alleato contro questo disturbo cutaneo è il tea tree oil. Ricco di agenti antibatterici e antinfiammatori favorisce la spontanea riduzione delle cisti e la cicatrizzazione spontanea.
Via libera anche all’aloe vera che agevola la guarigione della pelle e l’eliminazione delle protuberanze. Così come all’olio di ricino che è un antinfiammatorio naturale in grado di ridurre rigonfiamenti della pelle e prurito.
Ma non è tutto: i Sali di Epsom, infatti, hanno azione esfoliante e facilitano l’espulsione delle impurità. E non è da escludere, infine, l’importanza del calore umido e degli impacchi caldi che migliorano naturalmente il drenaggio della cisti e la sua cicatrizzazione.
