La dieta vegetariana (ma anche quella vegana) incontra il favore degli Italiani: un numero sempre crescente di consumatori, infatti, negli ultimi anni sta optando per questo regime alimentare.
Inoltre, un certo riscontro è stato registrato anche fra i giovani e fra coloro che superano i 65 anni di età.
Dieta vegetariana: la scelta
Le motivazioni che portano a ridurre drasticamente (o a eliminare) l’assunzione di carne, pesce o uova può avere diverse motivazioni.
A tal proposito Leonardo Pinelli, vicepresidente della Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana, fa notare che: “circa la metà dei vegetariani prende questa decisione in base alla convinzione che mangiare soprattutto frutta e verdura sia benefico per la salute. Molto alta, poi, è anche la percentuale di coloro che sono mossi da ideologie animaliste (44%) o che intraprendono tale percorso anche per motivi legati all’impatto ambientale“.
I possibili rischi
La dieta vegana detox è pericolosa? Il quesito è talmente diffuso e ricorrente da spingere molti ricercatori di tutto il mondo ad analizzare benefici e rischi di tale regime alimentare.
Le evidenze della ricerca scientifica hanno ormai ampiamente dimostrato che l’alimentazione vegetariana (al pari di quella vegana) può andare bene anche per i bambini e per i neonati. Tuttavia, è bene sottolineare che è sempre opportuno chiedere un parere professionale prima di variare la propria dieta.
In particolar modo, i bambini che portano avanti un’alimentazione vegetariana vanno seguiti con attenzione, onde evitare che al loro organismo vengano a mancare quelle sostanze nutritive di cui ha bisogno nella delicata fase della crescita.
Tuttavia, dati alla mano, si evince che oltre l’8% della popolazione italiana ha scelto di essere vegetariana o vegana: numeri di cui non è possibile non tenere conto.
