La tisana alla liquirizia è una bevanda dalle molteplici proprietà benefiche per l’organismo.
La liquirizia, infatti, è un vero e proprio farmaco fitoterapico utilizzato fin dall’antichità: si narra, infatti, che anche gli antichi Egizi già 6.000 anni fa utilizzassero le sue radici a scopo medicinale.
Liquirizia: le proprietà benefiche
Parliamo di una pianta erbacea che si trova su tutta la costa mediterranea. Il suo nome letteralmente significa radice dolce e al suo interno possiamo trovare ben 30 tipi di antiossidanti diversi.
La liquirizia è un vero toccasana per l’organismo: ha spiccate proprietà antibatteriche, antivirali, antinfiammatorie, cicatrizzanti, lassative, dissetanti. Inoltre, viene comunemente utilizzata per curare innumerevoli malattie legate all’apparato respiratorio e cardiocircolatorio.
Ma non è tutto: gli estratti ricavati dalle sue radici sono preziosi per mantenere in salute il cuore, per regolarizzare il livello di colesterolo e per prevenire l’aterosclerosi. Oltre ad essere un valido aiuto per chi vuole smettere di fumare.
Tisana alla liquirizia: ingredienti e preparazione
Ingredienti
Per preparare 1 tazza di tisana è sufficiente utilizzare 2 o 3 radici di liquirizia pura, avendo cura di preferire il miele (ovvero un dolcificante naturale) allo zucchero.
Preparazione
1. Far bollire le radici in acqua per circa 1 ora.
2. Filtrate la bevanda.
3. Servire la tisana calda (oppure tiepida o fredda), dolcificando a piacere.
È bene ricordare che la bevanda può essere consumata anche senza zuccheri aggiunti. Inoltre, in commercio sono disponibili anche delle bustine già pronte per l’infusione, così come miscele già trattate. In tal caso, è sempre opportuno optare per prodotti di qualità, privi di conservanti.
