La Rhodiola rosea è una pianta adattogena, prezioso aiuto per chi è a dieta. Arrivando dal Tibet, dalla Siberia e dalla Lapponia ha saputo adattarsi a climi e terreni impervi e ha una spiccata azione immunostimolante ed energizzante.
MA non è tutto: l’azione adattogena, infatti, è particolarmente utile quando la mancanza di energia è dovuta alla restrizione calorica.
Rhodiola rosea e dieta
La perdita di peso per essere salutare e stabile nel tempo deve essere lenta. Tuttavia, un regime restrittivo protratto per mesi talvolta può causare carenze di sali minerali, proteine o vitamine. Le conseguenze immediate sono stanchezza, attacchi di fame e un peggioramento dell’aspetto di pelle e capelli.
La Rhodiola, dunque, permette di minimizzare questi effetti. Il consiglio è quello di assumere una compressa prima dei tre pasti principali, meglio se con molta acqua. Il trattamento può essere protratto per tutta la durata della dieta (senza superare i 3 mesi).
Potenziare l’azione antifame
Ma non è tutto: per potenziare l’azione anti fame ed energizzante va assunta con un bicchiere grande d’acqua in cui sia stato mescolato un cucchiaino raso di aceto di mele biologico.U
Inoltre, una sinergia particolarmente efficace è quella con il Fucus, rimedio stimolante del metabolismo. In questo caso, dunque, si aggiunge una compressa di Fucus dopo pranzo e dopo cena alla “terapia” con la Rhodiola.
