I benefici dell’acqua frizzante sono notevoli: ad esempio, aiuta il processo digestivo e stimola la secrezione dei succhi gastrici.
Tuttavia, proprio perché stimola tale secrezione, il suo consumo non è indicato per chi soffre di ipersecrezione.
Acqua frizzante, un importante effetto dissetante
L’effetto dissetante dell’acqua frizzante è intenso ed immediato: il rischio corollario, però, è quello di bere meno acqua rispetto al fabbisogno dell’organismo.
Inoltre, questa bevanda mantiene il palato fresco e pulito, contrasta la proliferazione dei batteri presenti nel nostro intestino e si conserva meglio e molto più a lungo rispetto all’acqua minerale naturale.
Benefici e controindicazioni
L’acqua frizzante non contiene zuccheri, non ha calorie e tende a favorire la digestione. Inoltre, è piacevole sul palato, ancora di più con l’aggiunta di un po’ di limone oppure di qualche foglia di menta. Tuttavia, può gonfiare la pancia e comportare irritabilità intestinale, danni allo smalto dei denti e dolori addominali.
È un vero toccasana per i capelli: effettuare l’ultimo risciacquo li rende più lucenti e luminosi. Non a caso, infatti, è considerata migliore rispetto all’acqua di rubinetto perché è controllata, non troppo pesante, priva di tutti quei metalli che potrebbero danneggiare la bellezza della chioma.
E non è tutto: l’anidride carbonica, infatti, ha un potere sgrassante maggiore. Può essere utilizzata da chi ha una cute grassa, forfora o se i capelli tendono a diventare lucidi e grassi nel giro di poco tempo. Aiuta ad eliminare ogni residuo di shampoo, balsamo o maschere ed eventuali sostanze chimiche o aggressive presenti nei prodotti cosmetici.
