La cicoria (Chichorium intybus) è una verdura che appartiene alla famiglia delle Composite. Parliamo di un rimedio naturale utilizzato fin dall’antichità per stimolare la concentrazione, combattere la sonnolenza e per migliorare la salute di capelli, pelle e reni.
La pianta è diffusa (anche) in Italia: presente spontaneamente nei campi, può anche essere coltivata. Per l’uso alimentare, infatti, si consumano le foglie che devono essere raccolte prima della fioritura.
Proprietà benefiche della cicoria
La cicoria è un ortaggio a foglia verde ricco di acqua, fibre, sali minerali e vitamine. Le sue proprietà benefiche sono innumerevoli: favorisce la concentrazione, aiuta a combatte la sonnolenza ed è un prezioso alleato naturale per migliorare le funzioni di pancreas e fegato.
Ma non è tutto: contrasta l’insorgenza del colesterolo, ha proprietà lassative, diuretiche e stomachiche. Inoltre, è un alimento astringente, disinfettate e disintossicante che stimola la digestione e che può essere utilizzata anche per lenire infiammazioni e disturbi cutanei.
Le varietà
La specie di cicoria più comune è la Cichorium intybus L. Tuttavia, esistono anche molte altre varianti note come catalogna, cicoria da campo, da taglio o cicoria asparago.
Questo ortaggio può crescere spontaneamente nei campi, ma al tempo stesso può anche essere coltivato (in orti o serre). La variante selvatica ha un caratteristico sapore amaro e per questo può essere utile aggiungere un cucchiaio di bicarbonato all’acqua di cottura. Così facendo, infatti, il suo sapore risulterà più delicato.
Cos’è il caffè di cicoria
Il caffè di cicoria è una bevanda priva di caffeina di caffeina, digeribile e facilmente reperibile in commercio.
Apprezzato soprattutto in tempo di guerra o di scarsa economia (quando era particolarmente difficile reperire ad esempio i liquori), ha un sapore gradevole e delicato.
Le possibili controindicazioni
Le controindicazioni della cicoria sono pressoché minime. Tuttavia questa verdura è ricca di allergeni e per questo deve essere consumata con moderazione se si soffre di problemi intestinali e in gravidanza.
Infine, è bene tenere presente che questa verdura può causare gonfiore, flatulenza e che talvolta può anche avere effetti abortivi.