I frutti esotici sono sempre più presenti sulle tavole degli italiani, particolarmente apprezzati per il loro sapore esotico e per gli innumerevoli vantaggi per la salute.
Scopriamo quali sono, le loro caratteristiche e le innumerevoli proprietà benefiche di questa tipologia di alimenti.
Frutti esotici: Frutto della passione e mango
Il frutto della passione ha proprietà antiossidanti e antinfiammatorie ed è un’ottima fonte di fibre alimentari, potassio, magnesio, rame, fosforo e selenio. Inoltre, aiuta a proteggere le cellule dell’organismo dai danni ossidativi, contrasta stanchezza e affaticamento e contribuisce a mantiene sani capelli, unghie e pelle.
Il mango, invece, è un frutto tropicale dal valore energetico medio-alto, nonché prezioso alleato della vista. Ricco di fibre, potassio, calcio, fosforo e antiossidanti, apporta circa 60 Kcal ogni 100 g di polpa e contribuisce a regolare spontaneamente l’attività del sistema nervoso, la digestione e la coagulazione del sangue.
Dragon fruit, durian e papaya
Il dragon fruit (noto anche come pitaya) è un frutto ricco di ferro che ha la polpa bianca e la buccia viola, nonché un sapore delicato con note floreali. Inoltre, contiene vitamina A,B,C, sali minerali e betacarotene.
Il durian apporta flavonoidi (in particolar modo acido caffeico e quercetina), acido ascorbico, antociani, vitamine B1, B6, C, B2 e triptofano. Il guscio è spinoso e rigido, la polpa dolce e succosa e l’odore è molto forte e pungente.
La papaya, infine, è un frutto tropicale dalle spiccate proprietà digestive. Parliamo di un alimento ricco di antiossidanti, vitamine e minerali (principalmente ferro, potassio, rame e magnesio) che aiuta a regolare il funzionamento del sistema immunitario, incrementando l’assorbimento del ferro contenuto negli altri alimenti.
