Cronotipo: come influenza il sonno

Cronotipo: come influenza il sonno

- in Salute e Benessere
43
0
l sonno ha delle caratteristiche individuali: questo è dovuto al cronotipo, ovvero alla preferenza che un corpo possiede rispetto a uno specifico orario di riposo.
Determinare il proprio cronotipo, dunque, può aiutare a tracciare una routine quotidiana che sfrutti al meglio le proprie energie.

Che cosa sono i cronotipi

Il cronotipo è la naturale inclinazione dell’organismo a dormire a una certa ora, quindi definisce il momento della giornata migliore per essere produttivi o per dormire. La maggior parte delle persone viene associata al genere mattiniero (si alza presto) o a quello nottambulo (è più produttivo di notte).
Convenzionalmente, i cronotipi sono il lupo, l’orso, il leone e il delfino. I leoni sono tipicamente mattinieri, gli orsi hanno livelli ottimali di produttività tra le 10 e le 14 circa, i lupi rimangono svegli fino a tardi e si alzano tardi, mentre i delfini fanno molta fatica a dormire e a volte soffrono persino di insonnia.

Che cosa determina un cronotipo

I cronotipi sono diversi da persona a persona e dipendono da molteplici fattori (come genetica ed età). Il modo migliore per individuare il proprio cronotipo è capire a che ora ci si sveglia spontaneamente, ci si sentite bene e si ha più energia.
La maggior parte dei bambini ha un cronotipo precoce, per cui spesso si sveglia e va a dormire presto, ma questo cambia con l’avanzare dell’età. Conoscere le proprie abitudini può aiutare a essere più produttivi nelle ore del giorno più congeniali.
Inoltre, è bene ricordare che i cronotipi possono influenzare una serie di altri fattori, come l’appetito e l’esercizio fisico. Può essere il motivo per cui si ha raramente appetito la mattina presto o la sera tardi. Lo stesso vale per l’esercizio fisico.

You may also like

Prebiotici e probiotici: cosa sono

Probiotici, prebiotici e simbiotici sono elementi essenziali per