L’Aronia Melanocarpa (nota anche come Aronia o Aronia Nera) è una pianta che appartiene alla famiglia delle Rosaceae. Originaria dell’America settentrionale, è molto diffusa nell’Europa Orientale, ha un sapore leggermente aspro e molte proprietà benefiche.
In Russia e in Polonia viene considerata una pianta medicinale: i suoi frutti neri, infatti, vengono assunti come ricostituenti e tonificanti naturali.
Bacche di aronia: proprietà e benefici
Le bacche di questa pianta sono piccole e scure perché contengono un’elevata quantità di antociani. Ricche di antiossidanti, aiutano a contrastare l’invecchiamento cellulare e possono essere assunte sotto forma di succo o di polvere.
L’aronia è ricca di ferro, vitamina C, sali minerali e aiuta a rafforzare le ossa, ripulire il colon e a prevenire la formazione di emorroidi o stitichezza. Inoltre, rafforza i vasi sanguigni, contrasta l’insorgenza di patologie cardiovascolari, è ricca di polifenoli, contrasta la cellulite ed è una preziosa alleata naturale se si vuole dimagrire.
Sebbene non presenti particolari controindicazioni, tuttavia è bene non eccedere con le quantità. Inoltre, è consigliato consultare il proprio medico di fiducia prima dell’assunzione se si assumono dei farmaci anticoagulanti o se si si teme una possibile reazione allergica.
Come si coltiva e si assume
Da alcuni anni l’aronia si coltiva anche nelle Regioni settentrionali del nostro Paese, principalmente in Friuli Venezia Giulia. Il prezzo al Kg indicativamente oscilla dai 25 ai 40 euro.
Il sapore di questa pianta è leggermente amarognolo, per questo spesso viene addolcito prima della consumazione. In cucina l’aronia trova ampio impiego per la preparazione di marmellate, succhi di frutta e tisane. Ma è un ottimo ingrediente anche di frullati, macedonie o centrifughe.
