Nei momenti più caldi dell’anno è facile provare stanchezza e affaticamento. La spossatezza comporta di fatto una serie di sensazioni invalidanti come intorpidimento muscolare, difficoltà nel tenere gli occhi aperti, vertigini e capogiri, ma anche manifestazioni a carico dell’apparato digerente come bruciori di stomaco e diarrea.
A livello mentale si può percepire una sensazione di sonnolenza, accompagnata talvolta ad una leggera depressione e/o insoddisfazione.
Affaticamento: i rimedi naturali
Una prima menzione speciale spetta al Ginseng: questa pianta, infatti, incrementa spontaneamente le capacità di adattamento dell’organismo all’ambiente esterno e agli agenti interni. La Passiflora, invece, ha un leggero effetto sedativo e favorisce il sonno fisiologico senza conseguenze al risveglio.
Ma non è tutto: la Rodiola, infatti, ha proprietà tonico-adattogene e accelera il recupero dell’organismo sottoposto a sforzi fisici o eventi stressanti. Inoltre, può essere utilizzata per migliorare il tono dell’umore e per contrastare i cali dovuti a stanchezza e spossatezza.
Lo zenzero, infine, è una radice dalle rinomate proprietà analgesiche e antinfiammatorie. Ottimo asettico naturale, è in grado di ridurre lo stress e il senso di affaticamento tipici dei periodi primaverili ed estivi.
Sane abitudini utili a ridurre la spossatezza
Lo stress è uno dei principali fattori scatenanti legati a spossatezza e affaticamento: per cercare di ridurlo, dunque, può essere utile concedersi un po’ di tempo per svolgere attività o hobby che permettano di rilassarsi e svagarsi.
Ben venga, dunque, anche l’attività fisica: lo sport, infatti, riduce le tensioni accumulate durante la giornata, mantiene il fisico allenato e limita il rischio di sovrappeso ed eccesiva sedentarietà. Un altro suggerimento è quello di evitare il consumo di alcolici e superalcolici: un eccesso di queste sostanze può accentuare il senso di fatica, ostacolare il riposo notturno ed inficiare la sua qualità.
In accordo con il proprio medico, infine, in alcun casi può essere utile assumere integratori multivitaminici: questi prodotti, infatti, tendenzialmente apportano vitamine e sali minerali coinvolti in numerosi processi cellulari e metabolici (nonché validi alleati per ritrovare l’energia e la vitalità perdute col cambio di stagione).
