Test BIA: lo strumento per monitorare il no

Test BIA: lo strumento per monitorare il no

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Come tenere d’occhio la composizione del nostro corpo? E la distribuzione dei fluidi corporei? Con il test BIA!

La BIA, o bioimpedenziometria, è la più innovativa tra le tecniche “non invasive” che serve per valutare com’è composto il nostro corpo e la distribuzione dei fluidi corporei. Lo scopo è quello di valutare come progredisce un eventuale cambio nello stile di alimentazione o tenere monitorato lo sviluppo della massa muscolare degli atleti.

 

Come si esegue il test BIA?

Questo test si effettua mediante una apposita bilancia. Questo strumento è dotato di 8 elettrodi che si applicano a mani e piedi che servono a testare l’impedenza e la composizione degli elementi in tutte le parti del corpo. Attraverso di essi, infatti, si immette una corrente elettrica alternata, non invasiva, a bassissima intensità e ad alta frequenza, impercettibile al paziente. La corrente, viaggiando lungo tutto il corpo, incontrerà differenti resistenze in base alla diversa composizione dei tessuti corporei.

Il test misura la bioimpedenza, cioè la resistenza che il corpo ha al passaggio della corrente elettrica. Nel corpo umano, i tessuti non grassi contengono acqua ed elettroliti e quindi offrono una minore resistenza alla trasmissione della corrente elettrica: in particolare, l’acqua è un ottimo conduttore di corrente elettrica. Al contrario la massa grassa, così come le ossa, è una cattiva conduttrice di elettricità. La diversa composizione in massa magra e muscolare, massa grassa e acqua corporea può essere valutata misurando il tempo di conduzione elettrica dagli elettrodi della mano a quelli del piede.

Compresa l’analisi della situazione sanitaria (incluso peso, proteine, grassi, acqua, sali, rapporto vita-fianchi, e altri dati specifici) ne susseguono i dati scientifici per perdere il peso, creare una dieta adeguata, procedere al dimagrimento, preparare un piano di allenamento muscolare, di equilibrio nutrizionale ecc. Lo strumento svolge quindi funzioni di analisi della composizione corporea, muscolare, analisi dell’obesità e analisi dell’età fisica.

 

 

Quando eseguire il test BIA?

Il test BIA è un prezioso alleato in numerose applicazioni, tra cui troviamo:

  • la valutazione delle variazioni di composizione corporea nella perdita di peso e in regimi nutrizionali speciali;
  • la prevenzione e la valutazione del declino muscolare e delle alterazioni idro-elettriche nell’anziano;
  • la valutazione e il follow-up dei programmi di allenamento;
  • studi epidemiologici.

Va notato che l’esame è sconsigliato per alcune categorie specifiche, come le donne in gravidanza, i portatori di pacemaker, i pazienti disabili o con protesi in metallo e i bambini piccoli.

Un ulteriore aspetto interessante del test BIA è che si può utilizzare non solo nell’ambito delle diete, ma anche abbinato alla cabina estetica come strumento per valutare se i trattamenti stanno agendo sulla massa grassa e se sono troppo (o troppo poco) incisivi per quanto riguarda il valore di acqua extra-cellulare, che è il responsabile della cellulite e degli inestetismi.

Infine, è molto interessante evidenziare che la bilancia del test BIA che viene utilizzata all’interno della Farmacia Santrovaso permette di misurare anche il livello dei sali minerali, un valore che può variare molto nella stagione estiva (soprattutto nelle persone che non mangiano molte verdure), la quantità di acqua intra-cellulare (oltre che extra-cellulare) presente all’interno del corpo, rilasciando uno schema della massa grassa e muscolare presente nei diversi distretti: braccia, gambe e pancia. Questi dati si rivelano particolarmente interessanti in fase di dieta e nei trattamenti contro la cellulite. Un utile strumento che può rendere questi processi molto più semplici ed efficaci!

 

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