La gravidanza è un periodo felice per molte donne. Nonostante questo, può essere caratterizzato da disturbi spesso fastidiosi da gestire, che insorgono fin dall’inizio della gestazione. Quali sono? Come risolverli? Scopriamone assieme alcuni nelle prossime righe di questo articolo.
Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesogafeo è un altro disturbo molto frequente in gravidanza. Ancora una volta bisogna “puntare il dito” contro il progesterone, ormone fondamentale per mantenere l’embrione ancorato all’utero. L’incremento dei suoi livelli nell’organismo comporta una riduzione della tensione della valvola che collega esofago e stomaco. Ciò comporta la risalita degli acidi e, di riflesso, l’insorgenza del reflusso gastrico.
Come risolverlo? Evitando o riducendo fortemente – rivolgiti a un nutrizionista specializzato per avere indicazioni precise – il consumo di alimenti e bevande acide. Molto utile è il ricorso a integratori specifici come Esoxx One. Quando ci si chiede Esoxx One a cosa serve, è bene sottolineare che si tratta di un prodotto che contiene due molecole che agiscono con un approccio sinergico – una di queste è l’acido ialuronico – creando una barriera a livello della mucosa dell’apparato digerente.
Un altro accorgimento pratico importante per affrontare il reflusso gastroesofageo in gravidanza riguarda l’abbigliamento. Se possibile, è il caso di non indossare indumenti troppo stretti.
Nausea
La nausea in gravidanza è uno dei primi disturbi che fanno la loro comparsa durante la dolce attesa. Ci sono donne che sperimentano questa problematica, che può sfociare in iperemesi gravidica, dalla sesta settimana. Causata dai cambiamenti ormonali, in primis l’aumento dei livelli di frazione della gonadotropina corionica umana, di progesterone e di estrogeni, la nausea gravidica tende a manifestarsi soprattutto al mattino in quanto lo stomaco è vuoto.
Tende generalmente a risolversi entro l’inizio del secondo trimestre, ma può durare anche di più. Quando si chiamano in causa le soluzioni per risolverla in maniera naturale, è il caso di ricordare il fatto di consumare cibi secchi – p.e. i crackers – e di evitare di sovraccaricare lo stomaco. Molto utile è fare diversi piccoli pasti nel corso della giornata (ciò vuol dire non dimenticare gli spuntini, benefici anche per via dei loro effetti sul metabolismo).
Proseguendo con l’elenco dei rimedi naturali per affrontare la nausea gravidica, un doveroso cenno va dedicato agli integratori a base di zenzero.
Mal di schiena
Il mal di schiena è un disturbo tipico della gravidanza che ha una causa facile da scoprire: l’aumento del peso del pancione porta a uno spostamento del baricentro del corpo e a un aumento del carico ponderale sulla schiena.
Per quanto riguarda i rimedi per affrontare questa problematica, citiamo l’applicazione di impacchi freddi in corrispondenza della zona dove si prova dolore. Molto utile si può rivelare anche l’esecuzione di massaggi localizzati da parte di professionisti esperti (non dimentichiamo che si parla di un periodo estremamente delicato).
Stanchezza
La maggior parte delle donne prova, durante la dolce attesa, una sensazione di stanchezza che risulta particolarmente intensa nel corso del primo trimestre di gestazione. Come risolvere questa problematica? Non ci sono rimedi universali da prendere in considerazione. Esistono, però, dei piccoli cambiamenti che possono aiutare a migliorare la situazione. Tra questi, rientra il fatto di seguire una dieta il più possibile equilibrata. Fondamentale è altresì la qualità del sonno, così come l’attività fisica (moderata e organizzata con i consigli di un esperto previo consenso del ginecologo).
Essenziale è evitare il fai da te nell’assunzione di integratori. Solo il ginecologo e il nutrizionista esperto in gravidanza possono consigliare l’utilizzo di eventuali supplementi utili a compensare le carenze della dieta.
Insonnia
L’insonnia, causata anch’essa dai cambiamenti ormonali, è una criticità che numerose donne in dolce attesa affrontano. Si tratta di una problematica da gestire in quanto, in caso di diabete gestazionale, può comportare un aumento dei livelli di glucosio. Nel terzo trimestre, inoltre, la scarsa igiene del sonno può causare un incremento della pressione arteriosa, conseguenza pericolosa in quanto associata a un aumento del rischio di gestosi.
Come risolverla? Le soluzioni sono diverse. Si può, per esempio, ricorrere a cuscini specifici per la dolce attesa in modo da trovare la posizione più confortevole. Essenziale è anche consumare pasti leggeri ed evitare di coricarsi subito dopo averli consumati.
