Caldo torrido e afa sono condizioni molto comuni nei mesi più caldi: è bene, dunque, non sottovalutare le cosiddette “ondate di calore”.
Il caldo eccessivo, infatti, può alterare i sistemi di regolazione della temperatura corporea causando un anomalo abbassamento della pressione arteriosa. E la dilatazione dei vasi sanguigni può comportare ipotensione e un profondo senso di spossatezza.
Cosa fare per difendersi dal caldo torrido
Come si può affrontare il caldo torrido? Un primo consiglio è quello di rinfrescarsi spesso: questa semplice accortezza, infatti, consente di tenere sotto controllo la temperatura corporea, senza farla innalzare troppo.
Quando fa caldo si tende a sudare di più e si perdono quindi molti liquidi: per mantenere la giusta idratazione, dunque, è importante bere almeno 2 litri di acqua al giorno.
Un’altra buona accortezza è quella di limitare il consumo di bibite zuccherate e gassate, mentre sono ottimali anche le tisane bevute fresche, per esempio a base di Menta dall’effetto rinfrescante e tonificante. Attenzione a non consumare bevande troppo fredde: i liquidi ghiacciati, infatti, possono causare congestioni e crampi gastro-intestinali.
Alimentazioni e buone abitudini
In estate è consigliabile mangiare cibi freschi e leggeri, cercando di consumare almeno 5 porzioni di frutta e verdura al giorno. Questi alimenti, infatti, sono ricchi di acqua, sali minerali e vitamine e sono un valido aiuto per integrare i liquidi e le altre sostanze che si perdono con la sudorazione.
Se le temperature sono particolarmente debilitanti, in accordo con il proprio medico di fiducia, si possono assumere anche degli integratori e rimedi naturali. Tra i principali figurano l’Eleuterococco ed il Ginseng, senza dimenticare che succhiare qualche cubetto di Liquirizia può essere particolarmente utile se si soffre di pressione bassa.
