La tosse notturna è un disturbo fastidioso che talvolta può anche sottendere qualche patologia respiratoria. È il caso, ad esempio, di raffreddore, bronchite, polmonite, asma o reflusso gastroesofageo.
Pertanto, se i sintomi sono persistenti o particolarmente invalidanti, è sempre opportuno rivolgersi al proprio medico di fiducia per giungere ad una diagnosi certa. Tuttavia, nei casi più lievi, per lenire i sintomi si può ricorrere semplicemente anche a dei rimedi naturali.
Tosse notturna: alcuni consigli per lenire i sintomi
Una prima accortezza è quella di dormire in posizione reclinata, magari con l’aiuto di alcuni cuscini. Questa posizione, infatti, permette di sostenere il busto evitando che il muco torni in gola, così come sollevare le gambe di circa 10 cm di fatto aiuta a trattenere gli acidi gastrici nello stomaco.
Tuttavia, le vie aree secche rischiano di aggravare ulteriormente il disturbo notturno. Per questo motivo, immergersi in bagno di vapore, assorbire l’umidità della stanza, fare una doccia calda prima di coricarsi possono essere tutte valide soluzioni per alleviare i sintomi. Con un’eccezione: tali rimedi, infatti, vanno evitati se si soffre di asma.
Biancheria pulita, bere e miele: alcune semplici accortezze
Se la tosse notturna è causata da determinate reazioni allergiche è bene prestare massima attenzione alla pulizia del letto e dell’ambiente circostante. Per questo motivo, dunque, può essere utile cambiare spesso le lenzuola, i copripiumoni e il copriletto.
Un ulteriore rimedio semplice ed efficace è anche quello di tenere un bicchiere d’acqua a temperatura ambiente sul comodino. Per liberare la gola, infatti, può essere sufficiente bere un lungo sorso di questa bevanda, purché non gassata.
Infine, anche il miele è un vero toccasana per l’organismo. Questo alimento, infatti, lenisce le mucose e ha proprietà antibatteriche.
