Il miele di biancospino è un vero toccasana se si soffre di insonnia. Le cime fiorite di questa pianta, infatti, sono uno dei rimedi più popolari nella tradizione erboristica italiana.
Inoltre, l’utilizzo in ambito salutare, cosmetico e preventivo, ha il supporto di numerose ricerche scientifiche.
Miele di biancospino: i benefici
I piccoli fiori bianchi del biancospino hanno proprietà sedative: calmano ansia e nervosismo, specialmente in caso di palpitazioni, insonnia e sensazione di mancanza di respiro.
Inoltre, la particolare capacità di agire sul cuore, sulla circolazione e sulla pressione sanguigna, li rende un prezioso strumento anche a scopo preventivo.
Le proprietà benefiche
Tale varietà di miele è considerata un rimedio salutare particolarmente indicato se si soffre di insonnia, specie in nei cambi di stagione o quando abitudini e stile di vita rischiano di mandare in tilt i ritmi di sonno/veglia.
Ricco di magnesio e manganese, svolge una spiccata azione rilassante ed è un vero toccasana quando il sonno agitato comporta spossatezza diurna e stanchezza profusa. Questo perché il miele di biancospino da un lato calma la circolazione e l’agitazione, dall’altro riequilibra il metabolismo neurologico.
Dove acquistarlo e come consumarlo
Questo alimento si può acquistare nei negozi di specializzati in alimentazione biologica e naturale: ha un colore giallo intenso, leggermente dorato e con sfumature ambrate. Inoltre, ha un profumo gradevole e delicato ed un sapore dolcemente fresco e pungente che ricorda quello del fiore.
Per la sua struttura, non si adatta alla cottura o a essere sciolto nel latte caldo, nelle tisane e neppure in semplice acqua calda. Per questo si consiglia di prenderne un cucchiaio raso prima di andare a dormire, da sciogliere direttamente in bocca.
