Il miele è un alimento naturale che viene prodotto dalle api: tratto dal nettare dei fiori e dalle piante, successivamente viene lavorato, trasportato e immagazzinato nei favi presenti negli alveari.
Si classifica in base alle origini botaniche (e, dunque, avremo mieli unifloreali e millefiori). In commercio se ne trovano diverse varietà, come quello di abete, acacia, d’arancio, di eucalipto, di biancospino, di tiglio e di timo, ognuno dei quali ha effetti terapeutici diversi.
Miele di abete
È ritenuto un ottimo antisettico polmonare e delle vie respiratorie: è indicato, dunque, per curare bronchite, tracheite, rinite e influenza.
Inoltre, è in grado di produrre effetti antipiretici, espettoranti, spasmolitici ed è indicato a chi soffre di alitosi.
Miele di acacia
Quello non pastorizzato è indicato anche per i bambini, specie se hanno le mucose dell’apparato respiratorio e gastrointestinale infiammate.
Inoltre, ha blande proprietà lassative.
Miele d’arancio
Ha proprietà antispasmodiche e sedative, che lo rendono consigliabile in casi di nervosismo, ansia ed insonnia.
Inoltre, ha potere cicatrizzante, è utile per trattare le ulcere e mescolato con il tè ghiacciato è un ottimo dissetante.
Miele di eucalipto
Ha proprietà antispasmodiche, anticatarrali, antiasmatiche, emollienti, calmanti della tosse, antisettiche delle vie respiratorie, delle vie urinarie e dell’intestino.
Efficace contro la cistite urinaria, può essere utilizzato anche come vermifugo e cicatrizzante nelle affezioni della bocca.
Miele di biancospino
Viene consigliato in caso di ipertensione arteriosa, palpitazioni, angina pectoris, arteriosclerosi, spasmi, convulsioni.
Inoltre, è anche indicato in caso di insonnia.
Miele di tiglio
Questa varietà ha proprietà calmanti e antismasmotiche che lo rendono consigliabile soprattutto in caso di nervosismo ed insonnia.
Miele di timo
È ritenuto un potente antisettico generale da impiegare in caso di pericolo di malattie infettive nel periodo invernale, ma anche come disinfettante dei bronchi e dell’intestino.