L’arrivo del caldo estivo comporta una serie di fastidiosi disturbi quali stanchezza diffusa, difficoltà di concentrazione, giramenti di testa e debolezza.
La variazione climatica e la maggiore quantità di luce, infatti, possono destabilizzare l’equilibrio fisico dando origine ad una serie di malesseri transitori e debilitanti.
Stanchezza: i rimedi naturali
Per ovviare a questi sintomi un primo aiuto arriva da alcuni rimedi naturali e da determinate buone abitudini. Per dare una sferzata di energia al fisico, infatti, può essere utile esporsi il più possibile alla luce diurna, trascorrendo del tempo all’aria aperta (almeno nelle ore più fresche).
Inoltre, se si ci sente affaticati e stanchi, è importante cercare di rallentare i ritmi, riposando un numero di ore tali da garantire il pieno benessere dell’organismo.
Ma non è tutto: anche l’alimentazione, infatti, è una preziosa alleata per combattere stanchezza e giramenti di testa. Via libera, dunque, a frutta e verdura di stagione, condimenti leggeri, pesce bianco, carni magre e legumi.
Idratazione ed integratori
Anche l’idratazione è fondamentale: per il benessere fisico, infatti, si dovrebbero assumere almeno due litri di acqua al giorno, così da permette all’organismo di espellere le tossine e di limitare il senso di debolezza e il mal di testa stagionale.
Tuttavia, se i disturbi tendono a diventare invalidanti il medico potrà consigliare anche l’assunzione di alcuni integratori specifici a seconda delle esigenze individuali. All’occorrenza, ad esempio, si potrà assumere magnesio, betacarotene o le vitamine del gruppo B.
In natura, infine, esistono anche delle piante “adattogene” che aiutano il fisico ad abituarsi al mutamento climatico. Il ginseng, ad esempio, può essere assunto in gocce o in capsule ed ha effetti stimolanti simili a quelli del caffè. Laddove l’eleuterococco e la rodiola, invece, migliorano la resistenza alla fatica e limitano il senso di affaticamento.
